Menu

Amandola

Territorio comunale

posizione del comune di Amandola

  • Coordinate geografiche:
  • Massima altitudine:  1.895 metri s.l.m. (Monte Amandola); località abitata Garulla Superiore 878 metri s.l.m.
  • Località abitate (al 21/10/2001): Amandola * (2041 ab.), Casa Tasso (170 ab.), San Cristoforo (69 ab.), Taccarelli (55 ab.), Barello (25 ab.), Capovalle (12 ab.), Casa Coletta (16 ab.), Casa Corazza (22 ab.), Case Innamorati (24 ab.), Cese (19 ab.), Ciaraglia (28 ab.), Colle San Fortunato (29 ab.), Colle Turano (37 ab.), Conti (14 ab.), Coriconi (49 ab.), Garulla Inferiore (25 ab.), Garulla Superiore (46 ab.), Innamorati (21 ab.), La Vena (31 ab.), Le Piane-Casa Di Carlo (55 ab.), Moglietta (10 ab.), Montane (34 ab.), Paradisi Superiore (28 ab.), Paterno (11 ab.), Piandicontro (47 ab.), Piandicontro I (186 ab.), Rustici (96 ab.), Rustici Lottizzazione (96 ab.), Salvi (24 ab.), San Lorenzo (19 ab.), San Ruffino (31 ab.), Turano (18 ab.), Verri (35 ab.), case sparse (546 ab.)
  • Confina con i comuni di Comunanza, Gualdo (MC), Monte San Martino (MC), Montefalcone Appennino (FM), Montefortino (FM), Penna San Giovanni (MC), Sarnano (MC), Smerillo (FM).
  • Consulta mappa e stradario di Amandola, con distanze chilometriche

Amandola é situata a 500 metri s.l.m. ed è considerata il centro storico artistico dell'alta valle del Tenna, porta di accesso al Parco Nazionale dei Sibillini

Nei pressi sono stati trovati reperti di produzione greca del V sec. a.C., che testimoniano le origini picene di Amandola, passata poi sotto l'influenza dei monaci benedettini farfensi fino agli statuti comunali del 1265. Nei secoli successivi conobbe fasi di grande sviluppo demografico (ebbe quasi 14.000 abitanti nel '400) socio-politico ed economico (lavorazione del legno e della lana)

L'attuale impianto urbanistico é di origine medievale, con il Palazzo del Podestà, il Teatro La Fenice, il Santuario del Beato Antonio, le Abbazie romaniche dei SS. Vincenzo ed Anastasio e dei SS. Ruffino e Vitale. 
La Chiesa di S.Agostino, eretta nel XIII secolo e successivamente ristrutturata e rinnovata, é caratterizzata da un'ampia scalinata su piazza Risorgimento e dal campanile a cuspide.

Degno di interesse sono il Museo della Civiltà Contadina e il Museo Paleontologico ospitati nei locali del Chiostro della Chiesa di S.Francesco, presso il quale si svolge la mostra dei mobili d'arte e dell'antiquariato con pezzi restaurati.

Nei pressi delle sorgenti del torrente Ambro, ai piedi del monte Priora, si trova il santuario della Madonna dell'Ambro (del XI sec., riedificato nel XVII, con affreschi di Martino Bonfini e varie opere d'arte) dove, secondo la tradizione, la Vergine apparve ad una pastorella muta che riacquistò la parola. 

 

Dati Amministrativi

. Codice Istat: 44004

. Provincia: Fermo

. Unioni: Comunità Montana dei Sibillini

. Sistema Locale del Lavoro: Comunanza

. Sindaco: 


MM-2024 PortoDeiPiceni da un'idea di Gianluca Paniccia.

Segui le  note legali e la mappa del sito - Resta in contatto con  email -  facebook -  blog