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Economia: pesca

porto di San Benedetto, scorcio della banchina con un peschereccio

La pesca é storicamente una delle attività principali di tutte le località della costa, con i porti di San Benedetto del Tronto e Giulianova che fungono da punti di sbarco e di prima commercializzazione del pescato.

Da un punto di vista amministrativo, i litorali sono divisi tra le Capitanerie di Porto di San Benedetto del Tronto e quella di Pescara .

Nella storia della marineria sambenedettese vi sono due momenti importanti: il 1765 quando viene introdotto il sistema della paranza (pesca a coppia) e il 1912 allorquando il parroco don Francesco Sciocchetti fece impiantare, primo in Italia, un motore a scoppio su una imbarcazione (la barca porta-pesce San Marco varata il 26 maggio di quell'anno) 1.

 

Unità locali e addetti al settore pesca, acquacoltura e servizi annessi, alla data dei Censimenti
 1991  2001  2011 
Ascoli Picenounità locali12713299
Ascoli Picenoaddetti414332274
Teramounità locali93200173
Teramoaddetti290829663

[fonte: ns. elaborazione su dati Istat, legenda]

 
Localizzazioni attive ed addetti, 03 - Pesca e acquacoltura, 4° trimestre 2023
attivitàaddettiunità locali
prov. Ascoli Piceno22498
prov. Teramo416173
[fonte dati: Elaborazioni CCIAA delle Marche su dati InfoCamere - Open Data Explorer ]

 

Al 31/12/2023 erano registrate 116 imbarcazioni nel porto di San Benedetto del Tronto; per tonnellaggio e potenza dei motori era il settimo porto d'Italia, rispettivamente con il 2,3% e il 1,9% del totale nazionale; per tonnellaggio la classifica era formata da Mazara del Vallo (15.600 ton), Chioggia (7.600 ton), Sciacca (4.600 ton), Pescara, Cagliari, Ancona, San Benedetto del Tronto, Manfredonia, Catania e Bari.

L'età media nei porti di San Benedetto e Giulianova é di circa 34 anni (in linea con la media italiana).

Imbarcazioni registrate nel Fleet Register della Unione Europea, al 31/12/2023
portoimbarc.tslkWtsl/mp
San Benedetto Del Tronto1162.52918.08221,80
Grottammare111,43
Cupra Marittima362532.4707,02
Pedaso6504398,28
Porto San Giorgio907426.9978,25
Martinsicuro273752.36613,88
Tortoreto614884.3428,00
Roseto Degli Abruzzi301771.8205,89
Silvi331161.0703,53
Giulianova587325.74412,62
ITALIA12.251125.187946.27110,22

come leggere le colonne: imbarc. = imbarcazioni registrate; tsl = tonnage Gt tonnellaggio stazza lorda in tonnellate; kW = potenza dei motori principali o Power of main engine in kW; tsl/mp = tonnellaggio medio per imbarcazione.

Il Mercato Ittico di San Benedetto del Tronto é sempre stato uno dei più importanti mercati alla produzione, tanto da aver fatto parte della rete nazionale di osservazione della ISMEA. Nel 2000 erano state commercializzate 2.651 tonnellate di pesce per un valore di 6.455.000 euro; il fatturato era composto da pesce azzurro (14%), altri pesci (44%), molluschi (24%) e crostacei (18%).

Nella tabella seguente i dati più aggiornati sui principali porti di sbarco e su quelli locali.

Valore e quantità dei prodotti ittici, per porto di prima commercializzazione in Italia, anno 2023
portovalore €quantità kg
Mazara del Vallo33.125.3022.060.549
Porto Tolle32.267.1384.092.523
Chioggia24.685.7437.382.341
Ancona21.360.7187.285.883
Rimini11.274.3302.555.543
Pescara9.803.1303.265.588
San Benedetto del Tronto9.112.8782.799.736
Sciacca7.669.8082.773.122
Civitanova Marche7.360.0051.252.708
.........
Giulianova Lido3.814.9081.749.752
Grottammare1.399.483592.527
Porto San Giorgio1.105.549394.616
Martinsicuro321.696130.180
Tortoreto47.6879.932
Silvi marina1.461609

fonte: ns. elaborazione su dati Eumofa - European Market Observatory for fisheries and aquaculture (EUMOFA) - dashboard First sale

 

 

Valore dei prodotti ittici, prima commercializzazione nel porto di San Benedetto del Tronto, anno 2023; valori in euro.


 

Qualche dato del passsato recente ...

Secondo l'"Atlante delle Imbarcazioni da pesca italiane" redatto dall'Unimar tra il 1995 e il 1996, la flotta italiana era composta da 14.619 unità, delle quali 641 (pari al 4,5%) appartenenti ai porti della costa compresa nelle province di Ascoli Piceno e Teramo, con 1.485 persone imbarcate a tempo pieno (delle quali 493 erano anche proprietari del battello).

Per tonnellaggio, il porto di San Benedetto era al nono posto in Italia, Giulianova al 28°

Numero di imbarcazioni dei porti delle province di Ascoli Piceno e Teramo, ripartite per stazza lorda, nel 1996

numero di imbarcazioni, per stazza lorda

[fonte: ns. elaborazione su dati Unimar]

Personale imbarcato a tempo pieno, su battelli delle province di Ascoli Piceno e Teramo, nel 1996

personale imbarcato

[fonte: ns. elaborazione su dati Unimar]

Porto di S.Benedetto del Tronto
Porto di S.Benedetto

Successivamente, nel 2013 l'incidenza delle imbarcazioni locali era rimasta su valori simili, nonostante l'elevato numero di barche demolite

Imbarcazioni attive sui porti della zona, al 2013
portokwm/ptsltsl/mp
San Benedetto18.4661232.84523,13
Giulianova6.294611.30321,36
Martinsicuro4.5764391321,23
Tortoreto5.1966567810,43
Cupra Marittima2.433362898,03
ROSETO D. ABRUZZI2.086392235,72
Silvi1.439391533,92
Grottammare7111,00

[fonte dati: ns. elaborazione su dati di "Letttura statistica della pesca italiana e Gac - Marche Sud" a cura di Nazzareno Torquati]

 

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Collegata alla pesca, si é sviluppata l'industria agro-alimentare, che nella zona di S.Benedetto del Tronto costituisce un autentico distretto industriale con una forte concentrazione di aziende operanti nel comparto.

Nella zona vi sono due importanti musei: a S.Benedetto del Tronto quello Ittico, a Cupra Marittima quello Malacologico.

 

Fonte dei dati citati in questa pagina

 

Eumofa - European Market Observatory for fisheries and aquaculture (EUMOFA) - dashboard First sale

Fleet Register - The EU Fleet Register is a database where all the fishing vessels flying the flag of an EU country have to be be registered

nota1Lu Campanò - Inserto di aprile 2012


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